Giotto Ulivi verso Rifiuti Zero

PROPOSTE DI ATTIVITA’ PER L’A.S. 2023-2024

1) RACCOLTA TAPPI DI PLASTICA CON CMSR E INCONTRO CON LE CLASSI PRIME.

In auditorium, in collaborazione con i volontari dell’ONG “Centro Mondialità Sviluppo Reciproco” (CMSR) di Livorno, incontro di 1 ora in due turni sulle finalità della raccolta dei tappi di plastica, attiva nel nostro Istituto da tanti anni. Anche durante questo a.s. si lavorerà per una organizzazione più stabile della consegna dei tappi dalla scuola al centro di raccolta presso l’Associazione “Angeli del Bello” di Firenze mirando a creare un gruppo di volontari, che a turno assicurino il servizio. I docenti della FS assicureranno la sensibilizzazione di tutte le classi dell’Istituto sul tema della raccolta tappi.

Responsabili: Prof.ssa Cristina Carlà Campa e Prof. Giulio Tarchi

2) PULIZIA DEGLI SPAZI ESTERNI DELLA SCUOLA (tutte le classi).

Le classi, come è ormai consuetudine, saranno coinvolte nella pulizia degli spazi esterni della scuola insieme ai loro docenti. I turni saranno settimanali impegnando un docente in una sua ora di lezione, in base alle prenotazioni volontarie comunicate nei Cdc di novembre o ai referenti dell’EA. I turni verranno indicati sul calendario esposto nella bacheca di EA. Nel caso di turno non svolto, questo va recuperato prenotandosi sul calendario. Le modalità di svolgimento della pulizia saranno comunicate dai responsabili ai docenti prenotati.

Responsabili: Prof.ssa Elena Nuti, Prof. Marco Magherini.

3) RAPPRESENTANTI DI CLASSE PER L’EDUCAZIONE AMBIENTALE.

Ogni classe ha nominato due rappresentanti per l’educazione ambientale, che saranno direttamente coinvolti nel progetto di Istituto di EA con varie modalità (vedere anche progetto CRRZ).

Responsabili: Prof.ssa Elena Nuti, Prof. Stefano Spada e Prof.ssa Simona Scotti.

4) RAPPORTI CON L’ISTITUTO “CHINO CHINI” E CON IL BAR SCOLASTICO.

Questa azione richiede l’impegno di tutti i docenti della FS EA. Si partirà con la proposta di fare turni di pulizia condivisi tra i due Istituti, con un accordo tra le due dirigenze, soprattutto nella zona del bar. La condivisione del problema riguarderà anche il personale docente ed ata delle due scuole.

Responsabili: tutti i docenti del gruppo E.A.

5) RACCOLTA DIFFERENZIATA DI ISTITUTO.

Dopo l’avvio della raccolta “porta a porta” anche nel comune di Borgo San Lorenzo, occorre un lavoro di verifica costante di come viene effettivamente svolta la raccolta differenziata all’interno della scuola, secondo le indicazioni di Alia SpA. La circolare annuale serve a fare il punto sulla situazione complessiva nella nostra scuola, comprese le novità in merito. A tal proposito ogni componente del gruppo E.A. ha preso in carico un corridoio dell’Istituto per verificare periodicamente la correttezza della raccolta differenziata all’interno di ciascuna classe.

Responsabili: tutti i docenti del gruppo E.A.

6) PAGINA DI EA SUL SITO DELLA SCUOLA.

Continua l’aggiornamento della pagina con articoli e link alle attività svolte nei vari aa.ss., collegandola alla pagina FB della scuola.

Responsabile: Prof. Luigi Cenerelli

Il progetto di Educazione ambientale ha come principale finalità quella di educare gli alunni affinché ogni loro comportamento nella vita quotidiana sia messo in continua relazione con la necessità di salvaguardare e tutelare l’ambiente in cui viviamo; questo dovrebbe essere percepito da ciascuno come la propria casa e non come oggetto di solo sfruttamento. Agli alunni verranno offerte numerose e varie occasioni di riflessione ed esperienze su modi di vivere alternativi, in un’ottica di minor impatto possibile sul mondo naturale. Il progetto è una prosecuzione ed ampliamento delle precedenti iniziative: gli studenti avranno modo di partecipare alla salvaguardia dell’ambiente attraverso la scelta consapevole di piccoli ma significativi gesti quotidiani, compresi quelli richiesti dalla raccolta differenziata dei rifiuti, approfondiranno il percorso seguito dai rifiuti verso la loro destinazione finale (discarica, inceneritore o riuso), verranno coinvolti in esperienze dirette, per far emergere il loro spirito critico e la loro risposta creativa ai tanti problemi posti dalla grave crisi ambientale in atto.