Istituto di Istruzione Superiore Giotto Ulivi

L'IIS Giotto Ulivi nasce come esigenza di completamento del percorso formativo per i giovani del territorio ravvisata dalle istituzioni locali…

L’IIS Giotto Ulivi nasce come esigenza di completamento del percorso formativo per i giovani del territorio ravvisata dalle istituzioni locali e concretizzatasi con la nascita del liceo scientifico nell’anno scolastico 1967-68 operante presso la sede di via don Minzoni a Borgo San Lorenzo.

In effetti il Mugello aveva allora solo due branche di studi secondari concentrati nella formazione professionale maschile  e femminile e necessitava di un evidente ampliamento dell’offerta formativa per soddisfare le esigenze di una società che anche nella più rurale delle aree della provincia fiorentina stava manifestando interessi formativi più accademici.

In questa fase il liceo non ha ancora un nome e sarà solo nel 1972 che si evince da una lettera del consiglio dei genitori che, almeno informalmente il liceo scientifico si richiamasse allo scienziato francese Louis Pasteur.

Il 3 dicembre 1973 si associa al liceo scientifico una sezione sperimentale che doveva portare alla nascita del BUS (biennio unitario sperimentale) presso i locali di via don Sturzo a Borgo San Lorenzo seguito a seguito di energiche mobilitazioni studentesche e degli enti locali dal TUC (triennio unitario comprensivo). Le sezioni sperimentali aggregate al liceo facevano parte di un sistema di maxisperimentazione di ordinamento e strutture che aveva pochi uguali in Italia all’epoca (si parlava di 3/4 scuole soltanto).

L’impianto progettuale e di prassi didattica era estremamente audace e avveniristico. All’inizio dell’as 1973.1974 agli studenti fu offerta una gamma vastissima di opportunità esperienziali per poter discernere le proprie inclinazioni passando così dalle lingue straniere alla metrologia con tuta e calibro al greco antico. Gli insegnanti dovevano impegnarsi da parte loro ad andare incontro alle esigenze degli studenti. Venivano incitati ad affrontare argomentazioni più vicine all’interesse degli studenti, ad offrire loro la possibilità di assemblea (un’ora al mese per materia), in cui discutere problemi didattici, ad usufruire di nuovi strumenti di insegnamento (come la biblioteca e il centro audiovisivi). Nelle sezioni sperimentali le classi erano tutte plurindirizzo con diritto e  filosofia insegnati anche negli indirizzi tecnici.

All’inizio degli anni 80 del secolo scorso, sotto la presidenza Bich si ufficializza anche il nome del liceo mugellano intitolandolo definitivamente a Giotto Ulivi, prete e apicultore, che raggiunse una certa fama accademica per alcune sue invenzioni relative alla struttura dell’arnia. Contestualmente la scuola si sposta tutta nei nuovi locali di via Caiani a Borgo san Lorenzo.

Alla metà degli anni 90 si può dire conclusa per volere ministeriale la stagione della grande sperimentazione con il progressivo consolidamento nel triennio degli indirizzi tecnici insieme anche al linguistico in blocchi unici senza pluriclasse. Le classi monoindirizzo si sono estese anche al biennio del liceo linguistico a partire dai primi anni del nuovo secolo. La classe plurindirizzo resta tuttavia ancora presente per le classi del biennio tecnico.

Dal 2004-2005 è partita, con fortune alterne, anche l’esperienza del liceo classico. Il nome attuale della scuola è Istituto d’Istruzione Superiore Giotto Ulivi. Vi risultano iscritti oltre 1000 studenti divisi in circa 50 classi. Per una disamina più dettagliata dei vari aspetti della scuola navigare nei link sottostanti o nella barra dei menù soprastante.

 

Luoghi

Istituto di Istruzione Superiore Giotto Ulivi

via Pietro Caiani, 64/66, Borgo San Lorenzo

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